utenti collegati
Il Parco delle Terme
Il Parco delle Terme

Il Parco delle Terme

L’acqua è la materia della vita.

E’ matrice, madre e mezzo.

Non esiste vita senza acqua.

(Albert Szent-Gyorgyi)

Nei primi anni dell’ottocento venne scoperta dal Conte B. proprio qui una sorgente di acqua termale. Decise così di edificare intorno alla sua scoperta uno stabilimento con strutture e sembianze di un antico castello a cui si accedeva da una specie di ponte levatoio tra torri merlate . Sfruttato inizialmente come stabilimento privato, fu solo successivamente aperto al pubblico e divenne presto uno dei parchi termali più rinomati ed affollati, sede anche di incontri culturali, concerti e sfilate di moda.

La storia di questo luogo in realtà è più lontana nel tempo .

Nel 1550 qui vi sorgeva già un antico Bagno Tondo o Mediceo in ricordo degli antichi allacciamenti di epoca Granducale prendendo il nome successivamente di Rinfresco . Esisteva una grande vasca ottagonale , chiusa da mura , che raccoglieva l’acqua della sorgente. Tutto intorno un ampio ed ombroso giardino, attraversato da un rio e contornato da un’alta e robusta cancellata. Il Rio ad un certo punto si allargava fino a formare un delizioso laghetto che un tempo era popolato da cigni bianchi.

Tutto questo ambiente regalava sicuramente a chi lo frequentava un profondo senso di benessere e di pace, tanto che tutto il parco pareva studiato e strutturato come un autentico percorso di rinnovamento e recupero energetico. La presenza inoltre di simboli e statue, oltre alla forte componente data dalle acque termali, avvalora una dimensione quasi prettamente femminile del luogo; la vasca ellittica richiama il ciclo lunare e accanto era stato costruito un grazioso edificio adibito ai bagni e alle cure femminili, che purtroppo oggi non più esistente. 

Sul finire del 1800 lo stabilimento fu ristrutturato e l’edificio apparve imponente nel suo stile cinquecentesco toscano .  Fu arricchito di ampi saloni di ingresso e   fu aggiunto un bel loggiato intitolato a Giuseppe Verdi

Gli ultimi interventi strutturali fatti durante il ventesimo secolo con particolare attenzione alla facciata esterna  e relativo ampio piazzale di accesso hanno cancellato in parte la fisionomia iniziale dell’opera .

Purtroppo ora in questo parco regna il silenzio definitivamente, è stato chiuso e non si intravvedono progetti per la riapertura. Più volte è stato chiesto al Comune di acquistarlo per poterlo rendere fruibile alla popolazione, sarebbe sicuramente una vera oasi di pace e tranquillità per gli abitanti e i turisti che frequentano ancora queste zone termali. Per ora rimane avvolto da questa bellissima decadenza accentuata dall’opera della natura che oramai avvolge quello che rimane del glorioso parco.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *