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La casa dei peluche pazzi
La casa dei peluche pazzi

La casa dei peluche pazzi

Stay hungry, stay foolish

(Steve Jobs)

I peluche non sono mai stati la mia passione, ne avevo solo uno da piccola a cui tenevo tantissimo era un coniglio bianco con una salopette rossa, altissimo… cioè non così alto ma più alto di me da piccolina. Per anni ha vissuto sul mio letto, chissà se è ancora in giro per la soffitta della casa dei miei o se è sparito con i miei sogni da bambina mascolina e con i capelli cortissimi.

Di sicuro non avrei voluto nessuno dei peluche che ho trovato davanti all’ingresso di questa casa, un cumulo inquietante e informe tra i resti di mobili, quadri e un lampadario. Mi ricordavano quelli che regalavano i giostrai che venivano per la festa del paese ma i loro occhi erano spiritati quasi posseduti. Questa villa e’ un’altra di quelle verifiche andate a vuoto o non proprio da ricordare per la sua bellezza o storia.

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