Io credo nel rosa.
Io credo nel baciare, baciare un sacco.
Io credo che ridere sia il modo migliore per bruciare calorie.
Io credo nell’essere forti quando tutto sembra andare male.
Io credo che le ragazze felici siano le più carine,
Io credo che domani sarà un altro giorno,
Ed io credo nei miracoli.
(Audrey Hepburn)

Quando siamo arrivati a questa villa, davanti a noi si presentava un casolare in condizioni precarie, con le porte spalancate e segni evidenti di un lento crollo. Spinti dalla curiosità, siamo entrati e siamo rimasti sorpresi nel trovare una stanza meravigliosa, decorata con una carta da parati rosa acceso. Gli esploratori che avevano visitato quel luogo prima di noi l’avevano già soprannominata “la villa di Barbie”, per via del suo aspetto così particolare e quasi fiabesco.
Ma vi starete chiedendo perché non ci sono foto di questa stanza. Proprio a metà della nostra esplorazione, una voce ci ha intimato di uscire, dichiarandosi il proprietario della villa. È strano pensare che, anche se certe case sembrano dimenticate e abbandonate, in realtà hanno ancora dei proprietari. Solo quando vengono riportate alla luce, magari grazie alle nostre fotografie e racconti, qualcuno decide che è ora di intervenire.
Chissà cosa accadrà a questa villa… verrà chiusa di nuovo e abbandonata al suo destino, o quella stanza rosa tornerà a risplendere come un tempo? Secondo voi?








